Da dove nasce la passione per il lavoro artigianale?

Ma la mia domanda alla quale cercherò di dare una risposta è quella “come si diventa artigiano” - “da dove nasce la passione per il lavoro artigianale”. Emilio Agostinelli

Tutti i lavori sono dignitosi nessuno escluso

Ci sono tantissimi modi di lavorare, nella nostra vita possiamo scegliere di fare qualsiasi lavoro; tutti i lavori sono dignitosi nessuno  escluso.
Alcuni scelgono ed hanno la fortuna di fare il lavoro che amano, altri invece seguono le orme dei genitori ed altri  invece fanno semplicemente un lavoro poter mantenere la propria famiglia.

 

Ma la mia domanda alla quale cercherò di dare una risposta è quella “come si diventa artigiano” - “da dove nasce la passione per il lavoro artigianale”.

 

Vi racconto un po’ la mia di storia che conosco bene. Immaginate un ragazzino con la passione e la curiosità per tutto ciò che lo circonda, nel 1973 quando avevo 8 anni non c’erano in Italia  le possibilità che hanno i ragazzini di oggi quindi eravamo costretti ad usare la fantasia e l’inventiva per costruire i nostri giochi, giochi semplici magari costruiti in terracotta, in legno e peggio ancora per la “ gioia dei nostri genitori “smontare oggetti esistenti per farne altri.”

 

Cosa c’e’ di meglio per apprendere qualcosa se non quella di smontare e rimontare un apparecchiatura, un motorino, un piccolo trattore ecc.

 

All’epoca ricordo avevamo costruito con amici proprio un piccolo laboratorio dove nascondevamo le nostre creazioni, intanto qualche anno era passato e noi ragazzi di 11 anni ormai esperti creatori di oggetti come ventilatori ricavati smontando motori di asciuga capelli o altro, disintegrando completamente trenini elettrici, piste, macchinine delle vecchie piste per creare oggetti per il presepe in movimento, eravamo la disperazione dei nostri genitori.

 

Per noi e per me soprattutto aprire, toccare con mano e ricostruire magari con qualche pezzo in meno tutto ciò che riuscivamo a trovare era lo sport preferito.

 

Gli anni passano ed arrivano i primi motorini della piaggio e le vespe 50, ormai esperti, tranquillamente smontavamo tutti i pezzi originali per modificarli e inserire all’interno un motore più potente e non ci contentavamo di questo ma diventammo anche esperti verniciatori e grafici perchè il nostro mezzo diventasse il più bello e particolare, personalizzato, più di tutti gli altri.

 

Tutto questo, tutte l’esperienze vissute, la curiosità sempre presente ti fanno crescere all’interno la passione per diventare un creativo e quindi un artigiano nel cuore e nell’anima.

 

Quello che oggi è il mio lavoro sicuramente nasce da tutta una serie di esperienze vissute.

 

Dopo il diploma di maturità tecnica  avrei potuto scegliere di vivere una vita dietro ad una  scrivania o in un posto di responsabilità che mi era stato offerto più volte, ma la mia passione era ed è, quella di realizzare qualcosa con le mie mani e con la mia fantasia.

 

Questa è la mia scelta e quella di tanti altri artigiani come me che oggi continuano malgrado tutto a credere nella loro professionalità ed esperienza che a volte non può neanche essere quantificata in denaro.

Artigiano dentro  Emilio Agostinelli



Recinzioni e cancelli in ferro e acciaio 

Galleria Fotografica: 

http://www.amferrotecnica.com/Recinzioni-e-Cancelli/ferro-acciaio


http://www.amferrotecnica.com/Galleria-fotografica/ferro-acciaio


A.M. FERROTECNICA S.r.l. - Sede legale e commerciale: Loc. Palazzo di Assisi 

Via dell'Artigianato, sn - 06080 - Assisi (PG) | P.I. 01935080547

Tel. e Fax : 075 8065365 - Cell. 328.4203441 | info@amferrotecnica.com


A.M. Ferrotecnica - Cancelli di nuova generazione