CONTRIBUTO SVILUPPO SOCIALE RIFLESSOMETRO
“IL RIFLESSOMETRO”: UN PROGETTO PER LA SICUREZZA STRADALE DA PROMUOVERE E SOSTENERE// Foto: Vincenzo Caci & Giorgio Marcon Inventore Riflessometro

Lugano, 8 dicembre 2012 – Domenica 25 novembre 2012, alla
trasmissione di Canale Italia “Notizie Oggi” è stato analizzato il
complesso tema della sicurezza stradale, durante il quale ha ottenuto
una particolare attenzione il progetto de “Il Riflessometro”.
Inventato e prototipato da Giorgio Marcon, il Riflessometro è un
dispositivo elettronico che permette concretamente di rilevare in
maniera preventiva tutte quelle cause che possono provocare incidenti
stradali, quali stanchezza, malesseri, nonché l’abuso di alcool e droghe
o l’assunzione di farmaci che compromettono le condizioni psicofisiche
del conducente.
Dispositivi come il Riflessometro rappresentano un metodo efficace per
la prevenzione di incidenti stradali, i quali spesso sono dovuti alle
condizioni non idonee di chi si trova alla guida di automezzi. “Gli
incidenti stradali non sono tutti evitabili, poiché le variabili che
intervengono sono diverse” spiega Marcon “Nonostante ciò, il
Riflessometro aiuta a controllare il pericolo, a far sì che il
conducente sia consapevole delle proprie azioni e potenzialità, e di
conseguenza della propria idoneità alla guida”.
Le applicazioni del
Riflessometro sono molteplici: può essere installato su tutti i mezzi di
trasporto, sia pubblici che privati al fine di garantire una maggiore
sicurezza personale e pubblica. Inoltre è utilizzabile come metodo
preventivo sui luoghi di lavoro ad alto rischio incidenti, nonché a
livello di cura personale grazie alla possibilità di rilevare cali di
riflessi sistematici e quindi la possibile insorgenza di problemi di
salute. Può essere anche utilizzato come sistema sanzionatorio da parte
delle autorità competenti, grazie alla capacità di inviare i dati
rilevati e concernenti il veicolo in contravvenzione a una banca dati
centralizzata.
Numerosi gli interventi telefonici durante la trasmissione, i quali
hanno sottolineato l’importanza di installare un dispositivo quale il
Riflessometro su tutte le autovetture, e sulle difficoltà che lo
sviluppo del progetto sta oggi riscontrando in Italia. Afferma il Dott.
Alessandro Marchetti, Presidente di Anaspol (Associazione Nazionale
Agenti e Sottufficiali Polizie Locali) “Il problema attuale è quello di
non disporre di dispositivi che prevengano il problema della sicurezza
stradale. Le soluzioni vengono spesso cercate in conseguenza ai fatti
drammatici che avvengono sulle strade.
Abbiamo necessità di disporre di
automobili intelligenti che siano in grado di indicare le condizioni
psicofisiche del conducente prima che questo si metta in moto con la
propria vettura”. Nel suo intervento telefonico, il Dott. Michele
Trimarchi, psicologo e fondatore della Neuropsicofisiologia sottolinea
“Non si capisce come mai le istituzioni, invece di concentrare i propri
sforzi sul sanzionare gli automobilisti in contravvenzione, non pongano
l’attenzione su sistemi preventivi come il Riflessometro. Si tratta di
un problema politico, è necessario aumentare la consapevolezza dei
cittadini sugli enormi problemi relativi la sicurezza stradale”.
A questo proposito il progetto de il Riflessometro sta ampliando i
propri orizzonti e si sta rivolgendo alla Svizzera. Giorgio Marcon ha
presentato ufficialmente il progetto durante l’evento Start2Match
Zürich, organizzato da Swiss Business Group lo scorso 15 novembre presso
la Stadthalle di Dietikon, accogliendo un grande interesse da parte del
pubblico e dei partecipanti all’evento.
“L’auto intelligente c’è già” afferma Marcon “Quello che ora serve è
arrivare alla politica”. L’importanza della promozione di un progetto
così innovativo sul fronte della sicurezza stradale è stata rilevata da
Swiss Business Group, il quale, soprattutto grazie all’impegno personale
profuso dal proprio presidente Vincenzo Caci, sta attivamente
collaborando con Giorgio Marcon per far sì che questa tecnologia arrivi
ad un target specifico che ne possa favorire l’attuazione in maniera
massiva.
Il progetto è presentato in maniera completa all’interno della piattaforma Start2Business www.starttobusiness.com, e disponibile al link
http://www.starttobusiness.com/en/node/6870.
Per ulteriori informazioni, contattare:
Swiss Business Group, Via Carducci 1 – P.O. Box 6475 CH- 6901 Lugano
T. +41 (0)91 913 90 30 F. +41 (0) 91 913 90 39
Link Video Trasmissione su CANALE ITALIA